Revocato lo sciopero di un mese dei giudici di pace

Pubblicato il 05 settembre 2018

Lo sciopero nazionale di un mese indetto dall’Unione nazionale Giudici di pace (Unagipa), previsto a partire dal 17 settembre 2018, è stato revocato.

Questo in considerazione dell’anticipazione operata dal Sottosegretario alla Giustizia, Jacopo Morrone, rispetto all’incontro con gli esponenti delle associazioni dei giudici di pace e onorari, originariamente programmato per metà settembre e che invece si è tenuto il 30 agosto.

Incontro durante il quale, si rammenta, il Sottosegretario ha proposto l’avvio di un tavolo tecnico con i rappresentanti delle categorie interessate alla revisione della riforma della magistratura onoraria, cosiddetta ”riforma Orlando”, tavolo tecnico che dovrebbe iniziare immediatamente i lavori, con previsione di definizione degli stessi entro l’autunno.

In proposito, Morrone ha anche espresso il chiaro intento di “lavorare in maniera compatta” per modificare la riforma, e “andare anche oltre”.

Il presidente nazionale dell’Unagipa, Maria Flora Di Giovanni, ciò posto, ha voluto sottolineare – nella nota che dà notizia della revoca dell’astensione nazionale – di aver preso atto dell’avvio, per la prima volta, nei confronti della magistratura onoraria, di “un percorso serio e credibile” per la revisione della riforma Orlando.

Morrone soddisfatto che Unagipa abbia revocato l’astensione 

A fronte di questa notizia, il Sottosegretario Morrone si è detto particolarmente soddisfatto, accogliendo la scelta dell’Unione nazionale Giudici di pace come “la risposta all’insediamento e all’avvio dei lavori del Tavolo tecnico per la revisione della contestata ‘riforma Orlando’, istituito al ministero della Giustizia e da me presieduto”.

Apprezzato, da Morrone, anche il riconoscimento operato dall’Unione rispetto all’avvio di un “percorso serio e credibile”, nell’ottica di una reciproca collaborazione, alla luce dell’impegno inserito nel contratto di Governo sulla revisione della citata riforma.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

La trasparenza fiscale nel percorso di sostenibilità

05/08/2025

Giustizia civile: 500 giudici da remoto e organici potenziati

05/08/2025

Licenziamento per motivo oggettivo e rifiuto di mansioni inferiori

05/08/2025

ZES Marche e Umbria: via libera al rilancio economico

05/08/2025

Reddito di lavoro autonomo: l'analisi della Fondazione studi

05/08/2025

Più tempo per codice dello spettacolo, contratti di lavoro e equo compenso

05/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy