Se il consulente perde la contabilità il giudice deve andare avanti con il procedimento

Pubblicato il 05 ottobre 2011 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 35867 depositata il 4 ottobre 2011, ha stabilito che la conclusione “appare scarsamente credibile che un professionista debba rendersi responsabile di una così grave condotta” non è motivazione che possa bastare a prosciogliere il commercialista dal reato di occultamento delle scritture contabili. In base a ciò, è stata annullata una sentenza emessa dal Gip di Camerino. È proprio la mancanza di chiarezza della situazione probatoria che “imponeva l’approfondimento e il vaglio della fase dibattimentale”.

Nel caso di specie, il consulente dichiarava di aver perso la documentazione contabile dell’azienda e il Gip aveva reputato di non procedere nei confronti del professionista “rilevando non provato il dolo specifico dell’evasione dal momento che si poteva ipotizzare che l’imputato avesse smarrito la documentazione contabile”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Congedo di paternità obbligatorio: anche alla madre intenzionale dal 24 luglio

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy