Se il contribuente risiede in Italia donazioni imponibili anche se effettuate con con valuta estera

Pubblicato il 26 ottobre 2010
Con sentenza n. 21689 del 22 ottobre, la Cassazione, Sezione tributaria, ha accolto il ricorso presentato dal Fisco avverso la decisione con cui la Commissione tributaria regionale della Toscana aveva ritenuto illegittimo un avviso di accertamento scattato a seguito di una donazione in denaro che un imprenditore aveva effettuato, in favore di uno dei figli, all'estero e con valuta estera. 

I giudici di legittimità hanno accertato, dapprima, che la residenza del contribuente doveva essere individuata in Italia sia in considerazione della presenza di numerosi immobili a suo nome, sia per il fatto che lo stesso era stato anche costretto in Italia da alcune restrizioni imposte dalle autorità in relazione ad alcune vicende giudiziarie. Proprio in considerazione della detta residenza, le donazioni effettuate dall'imprenditore, anche se con valuta estera, dovevano ritenersi imponibili in Italia.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Igiene ambientale Conflavoro - Accordo di rinnovo economico del 27/10/2025

03/11/2025

CCNL Multiservizi Conflavoro - Accordo di rinnovo economico del 27/10/2025

03/11/2025

Multiservizi Conflavoro. Minimi e una tantum

03/11/2025

Igiene ambientale Conflavoro. Nuovi minimi

03/11/2025

POS e registratori di cassa: dal 2026 obbligo di collegamento logico

03/11/2025

Incentivi alle assunzioni: dal 1° aprile 2026, obbligo di pubblicazione sul SIISL

03/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy