Se il malfunzionamento viene accertato, i termini per l'appello si sospendono

Pubblicato il 05 giugno 2010
Il decreto con cui viene dichiarato il malfunzionamento dell'Ufficio delle Entrate rende valida una eventuale proroga dei termini processuali richiesta dal Fisco dopo la scadenza del termine per la proposizione dell'appello avverso una decisione della commissione tributaria provinciale.

E' quanto statuito dai giudici di legittimità nel testo della sentenza n. 13576 depositata lo scorso 4 giugno grazie alla quale è stato accolto il ricorso presentato dall'amministrazione finanziaria contro la decisione della commissione tributaria regionale che aveva ritenuto tardiva l'impugnazione depositata oltre il termine di legge quando, tuttavia, era stato accertato, con decreto, il malfunzionamento dell'Ufficio competente. In presenza di quest'ultimo, infatti, il termine per la proposizione del gravame doveva ritenersi sospeso.

Secondo la Cassazione, inoltre, dovevano considerarsi comunque garantiti i diritti del contribuente alla parità delle parti, alla difesa e alla ragionevole durata del processo.
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