Sentenza notificata alla parte Niente termine breve

Pubblicato il 22 febbraio 2017

La notifica della sentenza alla parte personalmente anziché al procuratore costituito, è inidonea a far decorrere il termine breve di impugnazione, sia nei confronti del notificante che del destinatario. Mentre diventa idonea, qualora la parte non sia ritualmente costituita in giudizio, senza che la situazione processuale della stessa, possa essere valutata in maniera difforme dalla qualificazione formale operata dal giudice e desumibile dalla sentenza notificata.

Qualificazione parte ai fini dell’impugnazione Dalla sentenza

Difatti la qualificazione della parte come costituita o contumace, al fine di notificarle la sentenza per il decorso del termine impugnatorio o al fine di notificarle l’impugnazione, deve essere desunta – in ossequio ad evidenti esigenze di certezza ed affidamento in tema di scelte e modalità delle attività processuali – dalla stessa sentenza che si notifica o si impugna.

E’ quanto si evince dall'ordinanza n. 4374 depositata dalla Corte di Cassazione, sesta sezione civile, il 21 febbraio 2017.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy