Sicurezza sul lavoro, chi decide il numero dei rappresentanti?

Pubblicato il 28 giugno 2023

I contratti collettivi hanno piena titolarità nella fissazione di numero e modalità di designazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, fermo restando un numero minimo di legge.

E’ quanto emerge dalla risposta all’interpello n. 4 del 26 giugno 2023, con cui la Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali fornisce chiarimenti in ordine ad un quesito proposto in merito all’interpretazione dell’art. 47, commi 2 e 8, del D.Lgs. n. 81/2008.

Vediamo nel dettaglio

La questione

I Cobas avevano chiesto quale fosse l'interpretazione corretta dell'articolo 47, commi 2 e 8, del Dlgs 81/2008.
In particolare, la questione sottoposta al Ministero era duplice:

La risposta del Ministero

Il Ministero, limitandosi a richiamare la normativa vigente, ha ribadito la titolarità della contrattazione collettiva a fissare numero e modalità di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, fermo restando il numero minimo pari a:

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prevedi, cosa cambia dal 1° ottobre

22/08/2025

Entrate: effetti fiscali su concordato e branch exemption

22/08/2025

ASSE.CO è esclusiva dei consulenti del lavoro

22/08/2025

Corte UE: favor rei anche per sanzioni amministrative penali

22/08/2025

Dazi, dichiarazione congiunta Usa-Ue

22/08/2025

Contributi a fondo perduto per partecipazione a fiere e mercati

22/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy