Società professionali, sì da commercialisti e categorie tecniche

Pubblicato il 25 agosto 2011 La categorie delle professioni tecniche - architetti, chimici, dottori agronomi e dottori forestali, geologi, geometri, ingegneri, periti agrari, periti industriali e tecnologi alimentari – durante una riunione a Roma hanno così commentato il decreto legge anticrisi: “va finalmente verso una vera modernizzazione del comparto ordinistico. ...l'art. 3 del dl 138 del 2011 non solo mantiene i principi su cui si basa il sistema ordinistico italiano, ma fissa anche le linee generali per una riforma organica delle professioni. Il provvedimento in esame introduce, infatti, un riordino complessivo della materia, dando un impulso concreto di ammodernamento al sistema paese finalizzato allo sviluppo e al superamento della crisi economica. Tutto attraverso il principio di responsabilità”.

Unica richiesta è il reinserimento delle regole che consentano le società professionali. Sul punto si ricorda che già i commercialisti si sono espressi in senso favorevole; mentre, mantengono un atteggiamento meno entusiastico notai e avvocati.
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