Socio e lavoratore subordinato: i limiti per l’applicazione della maxisanzione

Pubblicato il 30 aprile 2012


Il socio di minoranza di società di persone che conferisce la propria opera all’interno dell’azienda in esecuzione del contratto sociale e che dichiara presso la Camera di Commercio la propria partecipazione ai lavori non è suscettibile di maxi-sanzione laddove affianchi a tale vincolo societario un rapporto di lavoro subordinato
non comunicato mediante modello UNILAV, in quanto si esclude la volontà di occultamento di quest’ultimo rapporto. In caso di ispezione ci sarà solo il recupero contributivo, ma il lavoratore non verrà considerato “in nero”.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Caldo eccessivo: come accedere alla cassa integrazione

10/07/2025

Legge delegazione europea 2024 in vigore: novità per i datori di lavoro

10/07/2025

Lavoro e alte temperature: come attivare la CIGO

10/07/2025

Legge di delegazione europea 2024: norme in vigore

10/07/2025

Autotrasportatori: definiti gli importi della deduzione forfetaria

10/07/2025

Autotrasportatori, deduzioni forfetarie 2025

10/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy