Somministrazione, conversione a tempo indeterminato con indennità omnicomprensiva

Pubblicato il 09 settembre 2014 Anche nelle ipotesi di conversione del contratto di somministrazione in contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato si applica l'articolo 32, comma 5 della Legge n. 183/2010 e, quindi, la medesima sanzione prevista in caso di conversione del contratto a tempo determinato in un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

Ed infatti, il citato articolo 32, comma 5, richiama l'istituto del contratto a tempo determinato in generale e non una o più regolamentazioni specifiche di tale contratto.

Viene, ossia, fatto indistintamente riferimento ai contratti a tempo determinato, senza escludere i contratti a tempo determinato che si accompagnino ad un contratto di lavoro interinale.

E' quanto puntualizzato dalla Corte di cassazione nel testo della sentenza dell'8 settembre 2014, n. 18861.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy