Sospensione feriale del contenzioso a giorni

Pubblicato il 28 luglio 2015

Gli adempimenti del contenzioso - giustizia ordinaria, amministrativa e tributaria - vanno in ferie dal 1° al 31 agosto. Restano in “ufficio” le notifiche di avvisi di accertamento e cartelle di pagamento, che non vengono sospesi per le vacanze estive.

La stretta sulla sospensione, che riduce i giorni di 15, viene dall’articolo 16 del Dl 132/2014, di modifica della legge 742/1969.

Sono, dunque, 30 i giorni in cui vengono sospesi i termini processuali.

La sospensione tocca anche il conteggio dei giorni per:

- presentare ricorso (60 giorni dalla notifica);

- costituirsi in giudizio (30 giorni dalla notifica del ricorso/appello ovvero 60 per il resistente/appellato);

- fare appello (60 giorni dalla notifica della sentenza oppure 6 mesi dal deposito);

- depositare documenti (20 giorni liberi prima dell’udienza) e memorie illustrative (10 giorni liberi prima dell’udienza);

- riassumere in giudizio (un anno dal deposito della sentenza di Cassazione con rinvio).

Come detto il periodo di sospensione non riguarda le notifiche di avvisi di accertamento e cartelle di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate e di Equitalia.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Femminicidio punito con l'ergastolo: Legge in vigore

17/12/2025

Gomma plastica. Rinnovo 2026-2028

17/12/2025

Parità di genere: domande entro il 30 aprile per l’esonero contributivo

17/12/2025

Nuovo regime di franchigia Iva 2025, istruzioni operative per i controlli

17/12/2025

Legge di Bilancio 2026: iperammortamento triennale e revisione incentivi

17/12/2025

Faq su concordato biennale: rideterminazione dell'imposta sostitutiva

17/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy