Sovraffollamento carceri: richiesta di aiuto all'Ue
Pubblicato il 14 ottobre 2009
Il Guardasigilli, Angelino Alfano, ha incontrato, ieri 13 ottobre, a Bruxelles, il commissario europeo alla Giustizia, libertà e sicurezza, Jacques Barrot ed il presidente della commissione europarlamentare Libertà pubbliche, Lopez Aguilar per discutere del sovraffollamento carcerario del nostro Paese e chiedere, espressamente, un aiuto da parte della Ue. Alfano auspica che l'Unione europea si impegni a garantire che gli Stati europei attuino i trattati sulla detenzione degli stranieri, che si faccia promotrice di nuovi accordi con i singoli paesi di provenienza dei detenuti e, infine, che fornisca un aiuto concreto all'edilizia carceraria italiana. Secondo il Guardasigilli, la causa principale del sovraffollamento delle carceri italiane è la detenzione di soggetti stranieri; la proposta è quindi che questi ultimi scontino la pena nei paesi d'origine.
Intanto, domani 15 ottobre, il Consiglio dei ministri dovrebbe iniziare l'esame del cosiddetto “piano carceri”, testo che contiene un piano finanziario per consentire l'aumento della capienza delle carceri del nostro Paese.