Spese mediche residue del de cuius. Erede all’asciutto

Pubblicato il 07 febbraio 2023

L’Agenzia delle Entrate è intervenuta a specificare il comportamento da tenere da parte degli eredi in caso di decesso del soggetto beneficiario della detrazione per spese mediche sostenute per intervento chirurgico.

Nella situazione prospettata dall’istante, la detrazione di tali spese è stata ripartita in quattro quote annuali di pari importo ma, dopo la fruizione della prima rata, è avvenuto il decesso del beneficiario. Si chiede se è possibile trasferire agli eredi le rate di detrazione non fruite.

Con risposta n. 192 del 6 febbraio 2023, l’Agenzia delle Entrate chiarisce le modalità per non perdere l’agevolazione.

Detrazione non fruita dal de cuius: come si recupera

Infatti, in tale situazione la detrazione non può essere trasferita agli eredi in quanto ciò può avvenire solo per espressa disposizione di legge, come nel caso delle ristrutturazioni edilizie, dove l'articolo 16-bis, comma 8, secondo periodo, del Tuir, prevede che per le spese sostenute per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio “in caso di decesso dell'avente diritto, la fruizione del beneficio fiscale si trasmette, per intero, esclusivamente all'erede che conservi la detenzione materiale e diretta del bene”.

Non esistendo analoga norma per il caso delle spese mediche, gli eredi non possono beneficiare direttamente della detrazione.

Ma c’è un modo per utilizzare l’agevolazione: l'erede tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi per conto del de cuius potrà indicare l'importo complessivo delle rate residue per beneficiare, in un'unica soluzione, della detrazione dall'imposta fino a concorrenza della stessa.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Domande di intervento doganale per la tutela dei DPI

23/07/2025

Ammortizzatori sociali e tutele contro il caldo estremo: operativo il Protocollo

23/07/2025

Giustizia e carceri: le nuove misure varate dal Governo

23/07/2025

DDL comparti produttivi: novità per Cassa integrazione e assegno di inclusione

23/07/2025

Carriere separate per giudici e pubblici ministeri: sì del Senato

23/07/2025

Patente a crediti per i cantieri edili

23/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy