Split payment Rettifica degli elenchi

Pubblicato il 07 agosto 2017

In relazione all’applicazione del meccanismo della scissione dei pagamenti, il Dipartimento delle finanze ha diffuso il 4 agosto 2017 gli elenchi definitivi, oggetto di rettifica, dei soggetti tenuti nell’anno 2017 allo split payment.

I nuovi elenchi derivano dalle segnalazioni pervenute successivamente alla pubblicazione delle liste dello scorso 26 luglio.

Di conseguenza, nel sito del Dipartimento delle finanze si trovano:

Da tali liste sono state cancellate 7 società per le quali è stato accertato, sulla base della documentazione pervenuta, la mancanza dei requisiti per l’applicazione della normativa sulla scissione dei pagamenti mentre sono state aggiunte 12 società per le quali è stata accertata la presenza di detti requisiti.

Il Dipartimento delle finanze comunica che sono rimasti invariati gli altri due elenchi pubblicati il 26 luglio, ossia l’elenco delle società controllate di fatto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dai Ministeri e delle società controllate da queste ultime e l’elenco delle società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana.

 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Dimissioni per fatti concludenti con giusta causa: ok alla NASpI

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy