Il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri ha comunicato l’apertura della seconda finestra temporale per la presentazione delle domande relative allo Sport Bonus 2025, a partire dal 15 ottobre 2025.
L’iniziativa consente alle imprese di accedere a un credito d’imposta pari al 65% delle erogazioni liberali effettuate a favore di impianti sportivi pubblici, destinati a interventi di manutenzione, restauro, riqualificazione o realizzazione di nuove strutture sportive.
La misura, confermata anche per l’anno in corso dalla Legge di bilancio 2025 (legge 30 dicembre 2024, n. 207, art. 1, comma 246), vuole sostenere la riqualificazione dell’impiantistica sportiva nazionale e a incentivare la partecipazione del settore privato nel finanziamento di opere di interesse pubblico in ambito sportivo.
Lo Sport Bonus 2025 prevede il riconoscimento di un credito d’imposta pari al 65% delle erogazioni liberali effettuate dalle imprese in favore di impianti sportivi pubblici, destinati ad interventi di manutenzione, restauro o alla realizzazione di nuove strutture.
L’agevolazione è riservata esclusivamente alle imprese, che possono beneficiare del credito nel rispetto dei seguenti limiti:
La misura consente quindi alle imprese di contribuire al miglioramento dell’impiantistica sportiva nazionale, beneficiando al contempo di un significativo vantaggio fiscale.
La seconda finestra temporale per la presentazione delle domande di ammissione al beneficio è aperta dalle ore 12:00 del 15 ottobre 2025 e rimarrà attiva fino alle ore 12:00 del 14 novembre 2025.
Entro tale termine, le imprese interessate possono presentare l’istanza di ammissione al procedimento, necessaria per essere autorizzate ad effettuare l’erogazione liberale.
Le domande devono essere inoltrate esclusivamente per via telematica tramite la piattaforma del Dipartimento per lo Sport disponibile all’indirizzo: https://avvisibandi.sport.governo.it.
All’interno del portale è possibile consultare la “Guida alla compilazione”, oltre ai riferimenti per l’assistenza tecnica e procedurale.
Dopo l’effettuazione dell’erogazione e la certificazione da parte dell’ente destinatario, il Dipartimento per lo Sport autorizza le imprese all’utilizzo del credito d’imposta, dandone contestuale comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
Si ricorda che, ai sensi dell’articolo 6 del D.P.C.M. 30 aprile 2019 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2019), l’ammissione delle domande avviene secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino all’esaurimento delle risorse disponibili, pari a 5 milioni di euro per ciascuna finestra temporale.
I soggetti destinatari delle erogazioni liberali sono tenuti a garantire trasparenza e tracciabilità nell’utilizzo dei fondi ricevuti. In base a quanto previsto dall’articolo 1, comma 626, della Legge n. 145/2018, essi devono assicurare adeguata pubblicità delle somme ottenute e della loro destinazione, mediante la pubblicazione delle informazioni sui propri siti istituzionali o strumenti informatici equivalenti.
Inoltre, entro il 30 giugno di ogni anno successivo a quello dell’erogazione liberale, e fino all’ultimazione dei lavori finanziati, i beneficiari devono trasmettere al Dipartimento per lo Sport una relazione di rendicontazione che illustri lo stato di avanzamento degli interventi e l’utilizzo delle risorse.
La rendicontazione deve essere redatta in forma di relazione sintetica, con l’indicazione delle spese sostenute e delle opere realizzate, e inviata all’indirizzo di posta elettronica: programmazionesport@governo.it.
Nel campo oggetto del messaggio dovrà essere riportata la dicitura: “Sport Bonus 2025 – 1ª finestra – numero seriale – rendicontazione”, indicando il numero identificativo assegnato al progetto.
Tale procedura consente al Dipartimento di monitorare la corretta destinazione dei fondi, garantendo la massima trasparenza e tracciabilità amministrativa delle operazioni finanziate attraverso lo Sport Bonus.
Il Dipartimento per lo Sport ha pubblicato in data 13 ottobre 2025 l’elenco definitivo dei beneficiari della prima finestra del Bando Sport Bonus 2025.
L’elenco sostituisce quello provvisorio degli ammessi, poiché alcune imprese non hanno potuto completare il procedimento amministrativo previsto, principalmente per irregolarità documentali o per mancata certificazione dell’erogazione liberale da parte dell’ente destinatario.
Per i soggetti confermati come beneficiari, il Dipartimento ha ribadito l’importanza di monitorare la corretta applicazione del credito d’imposta e di aggiornare tempestivamente la rendicontazione relativa agli interventi finanziati, al fine di garantire la piena tracciabilità delle somme erogate.
Inoltre, le imprese sono invitate a verificare la propria posizione nell’elenco definitivo pubblicato sul portale istituzionale del Dipartimento per lo Sport, per accertare l’effettivo riconoscimento del beneficio e poter procedere alle fasi successive di utilizzo del credito.
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