Stabilità 2016, via Imu e Tasi dalle case in comodato ai figli

Pubblicato il 05 novembre 2015

Dai relatori del Ddl stabilità 2016 arriva l'annuncio della probabile esenzione da Imu e Tasi anche per le abitazioni date in comodato a parenti di primo grado, ossia figli e genitori.

Ma si affacciano altre ipotesi allo studio. Dalla possibilità di introdurre agevolazioni per chi affitta a canone concordato, al tetto per il solo money transfer del limite del contante a mille euro. Per il Sud si pensa ad un credito d’imposta per investimenti ed alla decontribuzione fino al 100% per i nuovi assunti, utilizzando i fondi strutturali europei. Più sicura è la riduzione del taglio su Caf e patronati.

Intanto, il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, in audizione al Senato, rimanda al mittente le critiche sulla cancellazione della Tasi sulla prima casa, escludendo che possa comportare una restrizione per i sindaci degli spazi di manovra sui bilanci.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CU 2025: via alla richiesta massiva dei dati nel cassetto fiscale

21/10/2025

Legge di Bilancio 2026: pagamenti PA ai professionisti e definizione tributi locali

21/10/2025

Nuove regole per i contrassegni sostitutivi delle marche da bollo

21/10/2025

CNDCEC: confermate per il 2026 le quote di contribuzione annuale

21/10/2025

Soggetto abilitato alla firma delle dichiarazioni fiscali

21/10/2025

Durc di congruità obbligatorio anche per imprese non edili: quando?

21/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy