Stabilità con incentivi e abbattimento dell'Irap

Pubblicato il 14 ottobre 2014 A poche ore dalla ratifica della Legge di Stabilità, l'annuncio del premier Matteo Renzi è di due interventi d'impatto:

- un incentivo per chi assume a tempo indeterminato, che prevede il pagamento dei relativi contributi per tre anni a carico dello Stato;

- abolizione della componente lavoro dall'Irap a partire dal 2015.

Le misure si aggiungono alla conferma del bonus degli 80 euro, all'allentamento del patto di stabilità interno, all'intenzione di cercare un accordo con le banche per l'anticipo facoltativo del Tfr in busta paga.

Per quest'ultimo punto, è ipotizzato l'intervento della garanzia della Cassa depositi e prestiti per risolvere la questione della liquidità alle imprese, visto che si stima insufficiente la garanzia prevista con il Fondo collegato al Fondo Inps sul Tfr.

Quanto alla modalità di versamento in busta paga, stante la facoltatività, si potrà chiedere il versamento in un'unica soluzione o mese per mese.

Il presidente Inps Treu, in tal senso, ha recentemente suggerito che la previsione possa avere un limite temporale, ad esempio per tre anni, scaduto il quale si tornerebbe allo stato pregresso del restante Tfr a fine rapporto.
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