Stop a ritenute sui soci europei

Pubblicato il 10 novembre 2007 La sentenza della Corte di Giustizia europea depositata l’8 novembre scorso (Causa C-379/05) stabilisce che l’applicazione di ritenute alla fonte su dividendi pagati a società localizzate in altri Paesi comunitari costituisce una limitazione della libertà di circolazione dei capitali di cui all’articolo 56 del Trattato di Roma, nel caso in cui analoghi dividendi pagati a società residenti nello stesso Paese sono esenti da tale tassazione. La decisione risulta rilevante sia per gli investitori stranieri che operano in Italia e, di contro, per gli investitori italiani con partecipazioni in società localizzate in altri Paesi dell’Unione Europea. La decisione produce effetti anche sulle regole della Finanziaria 2008, in corso di esame al Senato.
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