Stop agli incentivi per l’assunzione di donne residenti in aree svantaggiate

Pubblicato il 24 luglio 2014 Con messaggio n 6235 del 23 luglio 2014, l’INPS ha ricordato che l’incentivo previsto dall’articolo 4, comma 11, Legge n. 92/2012, per l’assunzione di donne di qualsiasi età, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell'ambito dei fondi strutturali dell'Unione europea è stato concesso con riferimento alle regioni individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale definita con Decisione C(2007)5618 def. corrigendum del 28 novembre 2007, recepita nella legislazione nazionale con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 27 marzo 2008.

La suddetta Carta, originariamente valida fino al 31 dicembre 2013, è stata prorogata fino al 30 giugno 2014 ma non è intervenuto alcun rinnovo della stessa.

Pertanto, conclude l’Istituto, a decorrere dall’1 luglio 2014, non sarà più possibile riconoscere i benefici previsti per l’assunzione della categoria di lavoratrici in questione.
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