Studi, gli indici guardano al futuro

Pubblicato il 08 febbraio 2006

In "Gazzetta Ufficiale" n. 30, del 6 febbraio 2006, è apparso il provvedimento agenziale 18 gennaio 2006, contenente gl'indici di coerenza rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore introdotti dalla legge 311/2004, verso i contribuenti "naturalmente" o per "opzione" in contabilità ordinaria (quelli, cioè, che per scelta o per obbligo sono tenuti alla redazione del bilancio). Le nuove regole sulle irregolarità denunciate dagl'indici (che saranno valutati seguendo precise previsioni metodologiche) opereranno per i periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2004. Si tratta di indici in versione soft, cui probabilmente seguiranno ulteriori indici di coerenza, più hard. La loro approvazione ha riflessi sulla programmazione fiscale: il contribuente che accetta la proposta che gli fa il Fisco deve rispettare la congruità per il periodo sottoposto all'accordo.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi Inpgi, le prossime scadenze da ricordare

23/06/2025

Accesso abusivo alle e-mail dei dipendenti: amministratore IT condannato

23/06/2025

Revoca dall'uso aziendale di non assorbire il superminimo: quando è legittima

23/06/2025

Il periodo di prova

23/06/2025

Dimissioni per fatti concludenti

23/06/2025

Dl Omnibus 2025: Sugar Tax rinviata e IVA ridotta per l’arte

23/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy