Termine di sessanta giorni non rispettato, avviso illegittimo

Pubblicato il 06 marzo 2015 La mancata osservanza del termine dilatorio di sessanta giorni per l'emanazione dell'avviso di accertamento, che decorre dal rilascio al contribuente della copia del processo verbale di chiusura delle operazioni, determina di per sé l'illegittimità dell'atto impositivo emesso ante tempus, salvo che ricorrano specifiche ragioni di urgenza.

Non si pone, in detto contesto, il problema di verificare se il mancato rispetto del termine abbia determinato o meno una effettiva compromissione del diritto di difesa del contribuente.

Il termine di sessanta giorni, infatti, è posto a garanzia del pieno dispiegarsi del contraddittorio procedimentale, il quale costituisce primaria espressione dei principi, di derivazione costituzionale, di collaborazione e buona fede tra amministrazione e contribuente ed è diretto al migliore e più efficace esercizio della potestà impositiva.

E il detto termine dilatorio fissato a pena di nullità in assenza di particolari ragioni di urgenza si applica, al di là del mero tenore testuale della norma, anche all'avviso di recupero di credito di imposta.

E' quanto ribadito dai giudici della Corte di cassazione nel testo della sentenza n. 4543 del 5 marzo 2015 e con cui è stato rigettato il ricorso presentato dall'agenzia delle Entrate contro la statuizione della Commissione tributaria regionale di nullità di un avviso di accertamento emesso prima che fosse decorso il termine dilatorio di sessanta giorni previsto dall'articolo 12, 7° comma della Legge n. 212/2000.

La prova dell'esistenza di motivi d'urgenza a carico del Fisco

Il vizio invalidante – hanno altresì precisato i giudici di legittimità – non consiste nella mera omessa enunciazione nell'atto dei motivi di urgenza che hanno determinato l'emissione anticipata, ma nell'effettiva assenza del requisito esonerativo dall'osservanza del termine, la cui ricorrenza, nella concreta fattispecie e all'epoca di tale emissione, deve essere provata dall'Ufficio finanziario.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

INPS: nasce DOT, assistente virtuale basato su IA

16/06/2025

Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo: cosa cambia dal 2025

16/06/2025

Reati tributari: tenuità del fatto se il debito fiscale è quasi estinto

16/06/2025

Ferie 2023 non godute: adempimenti e scadenze

16/06/2025

Fermo pesca 2024: c'è tempo fino al 4 luglio

16/06/2025

Cassazione: responsabilità 231 anche per le srl unipersonali

16/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy