Un clamoroso errore giuridico

Pubblicato il 31 marzo 2011 Se in sede civile la corte di Cassazione ha più volte, negli anni, legittimato i consulenti del lavoro ad operare in campo fiscale, sul fronte penale una sentenza – la 10100 dell’11 marzo 2011 – isolata e unica nel suo genere, ha invertito l’orientamento, sostenendo che la professione di commercialista non può essere competenza se non del soggetto abilitato ed iscritto al relativo Albo professionale.

Il rischio, per il consulente che presta assistenza fiscale alle imprese, è di incorrere nel reato di esercizio abusivo della professione.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

La trasparenza fiscale nel percorso di sostenibilità

05/08/2025

Giustizia civile: 500 giudici da remoto e organici potenziati

05/08/2025

Licenziamento per motivo oggettivo e rifiuto di mansioni inferiori

05/08/2025

ZES Marche e Umbria: via libera al rilancio economico

05/08/2025

Reddito di lavoro autonomo: l'analisi della Fondazione studi

05/08/2025

Più tempo per codice dello spettacolo, contratti di lavoro e equo compenso

05/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy