Una class action contro la mediaconciliazione

Pubblicato il 15 aprile 2011 Ieri 14 aprile, presso il cinema Adriano in Roma, nel corso della manifestazione indetta per la prima delle due giornate di sciopero dell'Avvocatura, il presidente dell'Oua, Maurizio de Tilla, davanti ad una platea gremita di avvocati, ha annunciato una nuova iniziativa contro la “mediaconciliazione”: il ricorso ad una class action, a tutela dei cittadini, contro il Guardasigilli Angelino Alfano. L'intenzione è quella di chiedere una condanna al risarcimento per quanto i cittadini abbiano dovuto ingiustamente versare. Con l'occasione, de Tilla propone ai magistrati di far fronte comune contro la normativa sulla conciliazione obbligatoria.

Anche l'Associazione nazionale magistrati ha partecipato all'incontro ed in sua vece è intervenuto il presidente Luca Palamara, il quale ha espresso la propria contrarietà nei confronti della recente normativa auspicando, per contro, delle “riforme concordate in grado di deflazionare il contenzioso con i riti alternativi”.
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