Usucapione possibile per il bene del comune non utilizzabile come pubblico servizio

Pubblicato il 19 aprile 2010 La Corte di cassazione, con sentenza n. 7059 del 2010, ha ammesso che per l’immobile comunale, pur destinato al patrimonio indisponibile ma non utilizzabile ai fini del pubblico servizio, può scattare l’usucapione da parte del privato.
Già in sede di appello i magistrati avevano dichiarato che il bene non fa parte del patrimonio indisponibile statale solo in base alla determinazione di indisponibilità dell’ente locale essendo necessario che sia idoneo ad essere destinato al pubblico servizio.
Nel caso in questione, l’appartamento conteso tra comune e privato e da questo acquisito a titolo di usucapione era costituito da un piccolo locale privo dei caratteri strutturali per essere destinato all’utilizzo come servizio sanitario. La Corte di cassazione ha sostenuto che il bene non poteva far parte del patrimonio indisponibile e di conseguenza passibile di essere usucapito.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

TCF: nuove linee guida 2025 per contribuenti assicurativi

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy