Variazione retroattiva se la gestione Inps errata è dovuta all'imprenditore

Pubblicato il 22 aprile 2014 L'imprenditore è tenuto a fornire indicazioni esatte sulla natura dell'attività che svolge, al fine dell'esatto inquadramento, da parte dell'Inps, nell'apposita gestione.

Se tale inquadramento risulta erroneo a causa di inesatte indicazioni del datore di lavoro, la regola per la quale il provvedimento di variazione ha effetto dalla data di notifica non si applica.

Infatti, se l'errore è imputabile all'imprenditore, vige il principio per cui la variazione relativa all'inquadramento nella esatta gestione, operata dall'Inps, produce effetti retroattivi.

Lo ha deciso la sentenza della Corte di cassazione n. 8558 dell'11 aprile 2014.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prevedi, cosa cambia dal 1° ottobre

22/08/2025

Indennità di disoccupazione: niente restituzione senza reintegra effettiva

22/08/2025

Entrate: effetti fiscali su concordato e branch exemption

22/08/2025

ASSE.CO è esclusiva dei consulenti del lavoro

22/08/2025

Corte UE: favor rei anche per sanzioni amministrative penali

22/08/2025

Dazi, dichiarazione congiunta Usa-Ue

22/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy