Veto di Austria e Lussemburgo e l’accordo Ue/Liechtenstein slitta a dicembre

Pubblicato il 21 ottobre 2009 Austria e Lussemburgo, Paesi Ue in cui è operante la norma del segreto bancario, bloccano l’accordo antifrode tra la Ue ed il Liechtenstein (l'unanimità tra i 27 ministri finanziari della Ue è necessaria per tutte le decisioni di natura fiscale). Motivo: l’accordo con il Liechtenstein e quelli con gli altri 4 Paesi che seguiranno rischiano di creare una differenziazione inaccettabile tra il sistema europeo e quello accordato ai Paesi terzi (nell’accordo si prevede che lo scambio di informazioni tra Stati avvenga su richiesta). Inoltre, i due Stati chiedono più trasparenza perché la competizione fra piazze deve essere equa.

Intanto continua il braccio di ferro tra Italia e Svizzera, che chiede all’Europa contromisure in merito allo scudo fiscale italiano che avrà un impatto più forte dei precedenti. E il ministro Tremonti torna a puntare il dito sulla sistematica evasione dell’euroritenuta sul risparmio.
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