Vittime del dovere e del terrorismo Assegno di pari ammontare

Pubblicato il 28 marzo 2017

L’ammontare dell’assegno vitalizio mensile in favore delle vittime del dovere e dei soggetti equiparati è uguale a quello dell’assegno attribuibile alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata.

Questo in considerazione del simile intento perequativo che caratterizza la legislazione primaria in materia e del fatto che tale conclusione è l’unica che sia conforme al principio di razionalità-equità di cui all’articolo 3 della Costituzione, “come risulta dal “diritto vivente” rappresentato dalla costante giurisprudenza amministrativa ed ordinaria”.

E’ questo il principio di diritto affermato dalle Sezioni unite civili di Cassazione nel testo della sentenza n. 7761, depositata il 27 marzo 2017.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contratti di ricerca e incarichi post-doc: contributi INPS e Uniemens

12/09/2025

CGUE: tutela antidiscriminatoria estesa ai lavoratori caregiver

12/09/2025

Contributi minimi avvocati: avvisi pagoPA e modelli F24 - quarta rata

12/09/2025

Riforma commercialisti 2025: tutte le novità approvate dal Governo

12/09/2025

Bonus psicologo 2025: al via le domande dal 15 settembre

12/09/2025

Prima casa, vendita entro 2 anni. Quando l’utilizzo del credito?

12/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy