Zona franca urbana di Genova, termini prorogati per la richiesta delle agevolazioni

Pubblicato il 22 maggio 2019

Ampliati i termini d’accesso alle agevolazioni previste in favore delle imprese e dei lavoratori autonomi della zona franca urbana di Genova, a seguito del crollo di un tratto del ponte Morandi avvenuto il 14 agosto 2018. È stato infatti prorogato il termine di presentazione delle istanze d’accesso ai benefici fiscali e contributivi previsti a loro favore, fino alle ore 12:00 del 20 giugno 2019.

La notizia è giunta dal Ministero dello Sviluppo Economico, con la circolare direttoriale n. 202506 del 20 maggio 2019, in risposta alle richieste pervenute negli ultimi giorni dai territori interessati.

Zona franca urbana di Genova, a chi si applica

La zona franca urbana di Genova comprende i comuni di Campomorone, Ceranesi, Mignanego, Sant’Olcese e Serra Riccò, nonché i Municipi Valpolcevera, Centro Ovest, Centro Est, Medio Ponente e Ponente del Comune di Genova.

L’intervento prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali e contributive in favore di imprese e titolari di reddito di lavoro autonomo (questi ultimi esclusivamente per quanto attiene l’esonero contributivo) che svolgono la propria attività o che la avviano entro il 31 dicembre 2019 nella ZFU di Genova.

Per la concessione delle agevolazioni sono disponibili, al netto degli oneri per la gestione degli interventi:

Zona franca urbana di Genova, quali agevolazioni sono previste

Le agevolazioni, riconosciute esclusivamente per i periodi di imposta 2018 e 2019 ai soggetti operanti nella ZFU di Genova alla data del 14 agosto 2018, sono le seguenti:

I titolari di reddito di lavoro autonomo possono beneficiare esclusivamente dell’esonero dal versamento dei contributi.

Zona franca urbana di Genova, presentazione delle domande

Le domande di accesso alle agevolazioni possono essere presentate, dalle ore 12:00 del 16 aprile 2019 fino alle ore 12:00 del 20 giugno 2019, esclusivamente tramite procedura informatica all'indirizzo http://agevolazionidgiai.invitalia.it.

Per i soggetti amministrati da una o più persone giuridiche o enti diversi dalle persone fisiche, nonché gli studi professionali e le associazioni tra professionisti, l’accesso alla procedura informatica può avvenire solo previo accreditamento degli stessi e previa verifica dei poteri di firma del legale rappresentante. A seguito della proroga, la richiesta di accreditamento, da inviare mediante posta elettronica certificata all’indirizzo zfu@pec.mise.gov.it, può essere inoltrata entro le ore 10:00 del 12 giugno 2019.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy