Accettazione della lettera di licenziamento come ricevuta

Pubblicato il 08 agosto 2013 Con sentenza n. 18731 del 6 agosto 2013, la Corte di cassazione, Sezione lavoro, ha rigettato il ricorso presentato da una società contro la decisione con cui i giudici di secondo grado avevano confermato la dichiarazione di illegittimità del licenziamento dalla stessa intimato a un proprio dipendente.

La datrice di lavoro aveva adito i giudici di legittimità lamentando che la sentenza di secondo grado fosse affetta da un vizio di motivazione in quanto il giudice del gravame aveva erroneamente ritenuto che l'accettazione della lettera di recesso da parte del lavoratore fosse una mera ricevuta quando, in realtà, la stessa concretizzava una risoluzione consensuale ex articolo 1372 del Codice civile.

Secondo la Suprema corte, tuttavia, detta censura non era idonea a scalfire l'impianto motivazionale della decisione impugnata fondata, oltre che sul significato dell'accettazione da parte del dipendente della lettera di licenziamento, anche sulla non ravvisabilità di una condotta concorrenziale del predetto, “la cui sussistenza avrebbe potuto giustificare la volontà del lavoratore di accettare un licenziamento che nella sostanza si sovrapponesse solo formalmente ad un patto solutorio intervenuto tra le parti”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy