Ammortamenti e debiti gonfiano l’Ires

Pubblicato il 05 ottobre 2007

L’analisi del Ddl della Finanziaria 2008 ancora una volta pone al centro del dibattito l’Ires. Dalla lettura del testo si evidenziano i punti, ad esempio già il taglio al 27,5% dell’aliquota, che fanno ben sperare in una riduzione del carico fiscale, anche se l’operazione presenta delle incognite quando si prevede che la revisione dell’imposta dovrà essere a costo zero per l’Erario. Dunque, la riduzione dell’aliquota sarà accompagnata dalla rideterminazione della base imponibile: ci si chiede, a tal proposito, quali saranno i soggetti le cui maggiori imposte dovranno coprire i benefici che potranno derivare dall’operazione. A conti fatti saranno penalizzate dall’intero intervento sull’Ires le società meno capitalizzate e più indebitate. 

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