Ammortizzatori sociali in deroga per il 2013

Pubblicato il 09 luglio 2014 L’INPS, con messaggio n. 5786 del 3 luglio 2014, ha ricordato che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha invitato le Regioni e le Province autonome ad inviare all’Istituto, improrogabilmente entro la data del 30 giugno 2014, per il tramite del Sistema Informativo dei Percettori, i provvedimenti di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga, per i periodi di competenza 2013, che recepiscono gli accordi stipulati entro e non oltre la data del 31 dicembre 2013, definendo così eventuali provvedimenti concessori, ancora in fase istruttoria, per l’anno in questione.

L’Istituto comunica, inoltre, che provvederà all’erogazione dei trattamenti, previa verifica delle risorse finanziarie disponibili anche alla luce di un imminente rifinanziamento di 400 milioni di euro, sempre relativi alla chiusura dell’erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2013.

Tuttavia, poiché in alcuni casi sono stati segnalati problemi di natura organizzativa e tecnica che, per forza maggiore, hanno determinato da parte di alcune Regioni dei ritardi nell’invio, superando il termine fissato al 30 giugno, al fine di garantire comunque le tutele concesse, l’INPS ha implementato nel Sistema informativo dei percettori un alert di "presentazione oltre i termini stabiliti dalla direttiva ministeriale", che per le prime due settimane di luglio non genererà un effettivo blocco delle prestazioni relative ai decreti presentati oltre il termine previsto.

L’Istituto, infine, provvederà a restituire tempestivamente al Ministero vigilante il monitoraggio della copertura finanziaria necessaria e del fabbisogno relativo a tutti i nuovi decreti concessori, compresi i decreti inviati oltre il termine previsto.

Per le Regioni che hanno esaurito e per quelle che eventualmente esauriranno le risorse attualmente disponibili, l’INPS darà ulteriore corso ai pagamenti dei decreti concessori regionali pervenuti solo a seguito del riscontro ministeriale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

ISA 2024: approvate le modifiche

05/05/2025

Concordato preventivo biennale 2025-2026: online il software “Il tuo ISA 2025 CPB”

05/05/2025

Lavoro sportivo: pubblicato il terzo aggiornamento del mansionario

05/05/2025

Coniuge superstite e IMU: quando si è soggetti passivi d’imposta

05/05/2025

Aggressioni a docenti: maggiori tutele per il personale scolastico

05/05/2025

Dichiarazioni dei Redditi 2025: ok software per compilazione e controllo

05/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy