Con l’Informativa n. 181 del 5 dicembre 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha reso noto agli Ordini territoriali l’avvio di una rilevante iniziativa promossa dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).
L’intervento riguarda la sperimentazione di una nuova piattaforma digitale finalizzata a semplificare e supportare le Amministrazioni nella redazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT), ovvero della Sottosezione “Rischi corruttivi e trasparenza” del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO).
L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro delle politiche di digitalizzazione e di rafforzamento dei presìdi di legalità nella pubblica amministrazione, con particolare attenzione agli enti di minori dimensioni.
L’ANAC, con avviso pubblicato il 27 novembre 2025, ha esteso agli Ordini professionali la possibilità di partecipare alla fase di sperimentazione della nuova piattaforma per la predisposizione guidata e standardizzata dei documenti di programmazione anticorruzione.
La sperimentazione è riservata agli Ordini che presentano congiuntamente i seguenti requisiti:
La piattaforma è stata realizzata nell’ambito del Programma Nazionale “Sicurezza per la legalità 2021–2027”, finanziamento destinato a rafforzare i sistemi di prevenzione della corruzione nelle aree territoriali interessate.
La sperimentazione ha come obiettivo principale il test operativo dell’applicativo informatico ANAC, che consente una compilazione:
In particolare, la piattaforma è finalizzata alla predisposizione del:
Gli Ordini partecipanti sono inoltre chiamati a fornire osservazioni e suggerimenti migliorativi, contribuendo così al perfezionamento dello strumento prima della sua diffusione su larga scala.
L’adesione alla sperimentazione deve essere formalizzata dal Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) dell’Ordine interessato.
Il RPCT svolge un ruolo centrale nell’iniziativa, in quanto:
Gli Ordini interessati a partecipare alla sperimentazione devono attenersi alle seguenti indicazioni operative:
A seguito dell’adesione, l’ANAC comunicherà agli enti partecipanti le istruzioni operative per l’accesso alla piattaforma e per lo svolgimento delle attività previste.
L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha inoltre previsto un incontro da remoto il 17 dicembre 2025, riservato ai referenti degli Ordini che avranno aderito alla sperimentazione.
L’incontro avrà lo scopo di:
Per ulteriori chiarimenti è stato attivato il seguente indirizzo di posta elettronica dedicato: sperimentazione.piao@anticorruzione.it.
L’iniziativa si colloca in continuità con precedenti interventi dell’ANAC, già rivolti ai piccoli comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, e mira a:
La realizzazione della piattaforma è inoltre sostenuta da uno specifico Protocollo d’intesa sottoscritto tra ANAC, Ministero dell’interno, Ministero per la Pubblica Amministrazione e ANCI, a conferma del valore strategico dell’intervento.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".