Bando Disegni+4. Domande sospese dopo pochi minuti

Pubblicato il 16 ottobre 2020

Chiusura quasi immediata dello sportello telematico per il Bando Disegni+ 2020 (che ha stanziato 14 milioni di euro) per la misura di sostegno alle piccole e medie imprese per i progetti di valorizzazione dei disegni e dei modelli industriali.

Con comunicato del Ministero dello Sviluppo Economico pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" n. 255 del 15 ottobre si rende noto che “dalle ore 09:02:50 del 14 ottobre 2020 è stata sospesa, con decreto direttoriale n. 238375 del 14 ottobre 2020, l'acquisizione del protocollo on-line dell'ente gestore delle domande di agevolazione relative alla misura denominata «Disegni+4», di cui all'avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – Serie generale - n. 191 del 31 luglio 2020”.

La sospensione è stata causata dall'esaurimento delle risorse disponibili.

Le domande presentate saranno valutate, ai sensi dell’articolo 9 del Bando, secondo l'ordine cronologico del protocollo on line fino all’assegnazione delle risorse disponibili.

Si ricorda che dal 21 ottobre sarà possibile presentare le domande per il bando Brevetti+.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Organo di revisione dell’ente e collaborazione con Corte dei Conti

24/10/2025

Pensione anticipata: i contributi figurativi contano con la riforma Fornero

24/10/2025

Dogane: nuove semplificazioni per la reintroduzione in franchigia

24/10/2025

Prima casa: ammesso il sequestro preventivo per reati tributari

24/10/2025

Rimborsi chilometrici dei professionisti: novità dal 2025

24/10/2025

Correzione del Modello 730: come e quando usare il 730 integrativo o Redditi PF

24/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy