Conciliazione: nuova questione di legittimità sollevata dal Giudice di pace di Parma

Pubblicato il 26 agosto 2011 Con ordinanza n. 271 depositata lo scorso 1° agosto 2011, il Giudice di pace di Parma ha ritenuto rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale sollevata dall’attrice con riferimento agli articoli 5 e 16 del Decreto legislativo n. 28/2010 sulla conciliazione obbligatoria, per asserita violazione degli articoli 24 e 77 della Costituzione.

Nel dettaglio, gli articoli impugnati riguardano, rispettivamente, l’obbligo del previo esperimento di mediazione come condizione di procedibilità e l’abilitazione a costituire organismi di mediazione degli enti pubblici e privati.

Dell’ordinanza ha diffuso notizia il presidente dell’Organismo unitario dell’Avvocatura, Maurizio de Tilla, secondo cui detto provvedimento costituirebbe “l'ennesimo stop a un sistema sbagliato e fallimentare”. Ci auguriamo – conclude de Tilla – “che il nuovo ministro, Nitto Palma, ascolti le ragioni degli avvocati”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy