Dichiarazione Iva OSS, in scadenza i dati del terzo trimestre

Pubblicato il 26 ottobre 2021

Con il decreto legislativo n. 83/2021 di recepimento degli articoli 2 e 3 della direttiva (UE) n. 2017/2455 del Consiglio del 5 dicembre 2017 in materia di Imposta sul valore aggiunto per le prestazioni di servizi e le vendite a distanza di beni, sono entrati in vigore anche in Italiai i regimi opzionali OSS e IOSS.

L’operatività dei suddetti regimi OSS/IOSS è stata posticipata al 1° luglio 2021 in considerazione degli effetti negativi della pandemia Covid-19 e con essa è confluito in questi due novi regimi anche quello del MOSS.

Infatti, i soggetti iscritti al MOSS alla data del 30 giugno 2020 sono stati automaticamente registrati al nuovo sistema OSS a partire dal 1° luglio 2021

I regimi OSS/IOSS introducono un sistema europeo di assolvimento dell’IVA, centralizzato e digitale, che, ampliando il campo di applicazione del MOSS (concernente solo i servizi elettronici, di telecomunicazione e di teleradiodiffusione) ricomprende le seguenti transazioni:

Dichiarazione Iva Oss, cadenza trimestrale

I soggetti passivi IVA che si avvalgono del regime del One Stop Shop, nella versione “Ue” o “non Ue”, sono tenuti a riepilogare trimestralmente le operazioni effettuate nell’ambito del regime medesimo, presentando una dichiarazione in via telematica nello Stato membro di identificazione entro la fine del mese successivo al trimestre di riferimento, anche in assenza di operazioni.

La Dichiarazione ha cadenza trimestrale e le scadenze per presentarle sono le seguenti:

  1. 30 aprile, per il trimestre che termina il 31 marzo;
  2. 31 luglio, per il trimestre che termina il 30 giugno;
  3. 31 ottobre, per il trimestre che termina il 30 settembre;
  4. 31 gennaio, per il trimestre che termina il 31 dicembre.

Pertanto, i soggetti che si sono avvalsi dell’OSS già a partire dallo scorso 1° luglio, hanno tempo fino a domenica 31 ottobre per presentare la prima dichiarazione Iva OSS relativa al terzo trimestre del 2021 ed effettuare il versamento delle imposte dovute.

Specifica l'Agenzia delle Entrate che "è utile precisare che la data di scadenza è confermata anche se coincide con il fine settimana o in un giorno festivo".

Il modello di Dichiarazione, disponibile in modalità web, è redatto in conformità all’Allegato III del Regolamento di esecuzione (UE) 2020/194 del 12 febbraio 2020.

La Dichiarazione deve contenere l’indicazione:

Nell’ambito delle operazioni effettuate in ciascuno Stato Membro di Consumo, l’indicazione deve essere differenziata in ragione dell’aliquota applicata (ordinaria o ridotta).

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