Esenzione Imu/Ici fabbricati produttivi. Non rileva la richiesta di parificazione

Pubblicato il 25 maggio 2018

Non ha diritto all’esenzione dai tributi locali – Imu e Ici – il fabbricato produttivo iscritto nella categoria catastale D/1 ma con annotazione di parificazione alla categoria D/10.

Con ordinanza n. 12780 del 23 maggio 2018, la Corte di cassazione ha accolto il ricorso di un comune avverso la pronuncia della Ctr, che aveva esteso l’esenzione Ici ad un immobile produttivo di una società agricola nonostante, nell’anno in cui era stato elevato l’accertamento fiscale, fosse iscritto nella categoria catastale D1.

Esenzione Ici per fabbricati iscritti in A/6 o D/10

I giudici della Cassazione ricordano il principio offerto dalle Sezioni Unite nella sentenza n. 18565/09, per il quale, in tema di Ici, non è soggetto all’imposta l’immobile iscritto nel catasto fabbricati come rurale con attribuzione di categoria A/6 e D/10.

Errato considerare esente il fabbricato non abitativo non iscritto in D/10

Nell’ordinanza 12780/2018 la Corte ha affermato che la Ctr ha errato nel ritenere esente da Ici il fabbricato non abitativo non iscritto in D/10, non rilevando la parificazione dello stesso alla categoria D/10 in virtù della circolare del Ministero delle finanze, Agenzia del territorio, del 9 aprile 1998 n. 96.

Infatti, tale circolare non attribuisce classamento rurale D/10 a fabbricati censiti in modo diverso ma disciplina in via transitoria le domande di assegnazione alla categoria catastale D/10, di nuova istituzione.

Spiegano i giudici che è possibile presentare una istanza di classificazione dei fabbricati D/1 nella nuova categoria D/10, previa annotazione della richiesta di parificazione, ma, in ogni caso, vi è la necessità di verificare, da parte dell'Amministrazione finanziaria, l'effettiva sussistenza dei presupposti per il riconoscimento, ai fini fiscali, della categoria parificata richiesta.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Dimissioni per fatti concludenti: la parola al tribunale di Ravenna

15/12/2025

Saldo IMU 2025 in scadenza

15/12/2025

Terzo settore e IVA: le novità del decreto

15/12/2025

Cessione della clientela: quale tassazione applicare?

15/12/2025

Pagamenti ai professionisti: CNF e UCPI contro il blocco dei compensi

15/12/2025

Credito d’imposta ZES e ZLS: fissate le percentuali definitive

15/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy