Fatturazione elettronica privati, Ruffini in audizione

Pubblicato il 05 luglio 2018

Sull’obbligo della fatturazione elettronica tra privati è auspicabile un’applicazione progressiva delle sanzioni: “ad esempio per i primi due mesi una loro disapplicazione, dal terzo mese nella misura ridotta del 50% e magari solo dall’ottavo mese un’applicazione del 100%”. Questo è quanto affermato dal direttore dell’agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, sentito in commissione Finanze della Camera.

Sull'entrata in vigore progressiva il direttore delle Entrate è secco: è compito che spetta unicamente al legislatore.

Sulla rottamazione delle cartelle, Ruffini rivela che quasi un debitore su due sopra i 100mila euro ha aderito alla definizione agevolata ma non ha versato alcuna somma.

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