I curatori del fallimento non sono obbligati alla comunicazione dell’indirizzo Pec

Pubblicato il 25 novembre 2011 Se la società è in fallimento, il curatore non è obbligato ma ha libera scelta di comunicare l’indirizzo Pec al Registro imprese. Dunque, rimane al curatore la decisione della necessità o meno di comunicare la Pec associata alla società da lui curata.

È quanto spiegato dal ministero dello Sviluppo Economico con la nota protocollo 223761, del 24 novembre 2011, in risposta ad un quesito in merito alle società soggette a procedure concorsuali.

Nella nota si chiarisce anche se sussiste l’obbligo di comunicazione in capo al commissario o al liquidatore giudiziale in caso di concordato. Il Ministero risponde con un distinguo.

Nei concordati preventivi, nella fase precedente l'omologa e in quelli liquidatori o “in prosecuzione dell'attività”, vale la regola generale ex articolo 16, comma sesto, del Dl 185/08: la comunicazione della Pec dovrà essere effettuata dal rappresentante legale della società, anche con indicazione di un autonomo indirizzo (incarico ad un professionista). Ciò poiché, in tali casi, la gestione della società rimane in capo agli amministratori.

Nel caso di concordati liquidatori nella fase post omologa, l’obbligo di comunicazione passa al liquidatore, visto che assume la gestione della società, che potrà indicare anche la propria Pec.

Arriva in concomitanza il parere dell'Istituto di ricerca dei dottori commercialisti e degli esperti contabili sul tema: in caso si ritenessero soggette all'adempimento della comunicazione Pec le società fallite, l’obbligo ricadrebbe sul rappresentante legale dell'impresa e non sul curatore.

Ma dallo Sviluppo Economico la precisazione che disobbliga le società in fallimento.

APPROFONDIMENTO
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Videofonografici - Ipotesi di accordo del 14/04/2025

30/04/2025

Videofonografici - Nuovi minimi e una tantum

30/04/2025

Riforma magistratura onoraria: la legge entra in vigore

30/04/2025

Countdown per i somministrati al 30 giugno 2025: cosa cambia

30/04/2025

CCNL Energia e petrolio - Ipotesi di accordo del 16/04/2025

30/04/2025

Energia e petrolio - Nuovi minimi e altre novità

30/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy