Il credito erariale si prescrive in dieci anni

Pubblicato il 30 maggio 2011 Con sentenza n. 10540 depositata lo scorso 13 maggio 2011, la Corte di cassazione ha spiegato che, in materia di riscossione dei tributi, il credito del Fisco, una volta divenuto definitivo, è soggetto al termine di prescrizione decennale di cui all'articolo 2946 del codice civile, decorrente, ai sensi dell'articolo 1935 dello stesso codice, dal momento della sua esigibilità, e, quindi, dalla data in cui l'accertamento stesso diventa definitivo per mancata impugnazione (sessanta giorni dalla notifica dell'avviso).

Ed infatti, il credito erariale per la riscossione dell'imposta- nella specie l'Iva - è soggetto a prescrizione e non già al termine di decadenza stabilito, ai sensi dell'articolo 57 del Dpr n. 633/72, relativamente alla notificazione degli avvisi di rettifica e di accertamento da parte dell'amministrazione.
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