Imu: il decreto con il modello per la dichiarazione verso la “Gazzetta”

Pubblicato il 02 novembre 2012 Il saldo Imu non slitta e rimane al 17 dicembre 2012, ma finalmente è disponibile il modello con istruzioni della dichiarazione che i proprietari di immobili devono presentare, con raccomandata senza ricevuta di ritorno o Pec (fa fede la data di spedizione) al comune, sul cui territorio insiste l’immobile, in caso di :

- immobili che godono di riduzioni d’imposta (compresi gli immobili concessi in locazione per i quali il Comune ha deliberato la riduzione dell’aliquota);

- variazioni che determinano una diversa quantificazione dell’imposta non reperibili da parte dei Comuni nella banca dati catastale.

Con decreto del 30 ottobre 2012 del ministro dell’Economia e delle Finanze, in via di pubblicazione in “Gazzetta Ufficiale”, è approvato il modello della dichiarazione e sono fornite tutte le istruzioni necessarie all’adempimento. Sul sito finanze.it la versione pdf editabile e le istruzioni. I modelli dovranno essere disponibili anche presso i Comuni. Attenzione agli altri siti: i modelli possono essere scaricati da altri siti, ma devono mantenere le caratteristiche dettate dal decreto.

Per capire se di deve inviare o meno, si dovrà considerare il fatto che se nulla è cambiato da quanto risulta dalle vecchie dichiarazioni Ici l’adempimento non è dovuto. A meno di intervenute riduzioni d’imposta derivate dalle regole sull’Imu.

Tra le indicazioni, una delle più importanti è quella riguardo l'abitazione principale, con le pertinenze, che resta fuori dalla dichiarazione, anche se acquistata nel 2012, anche per chi ha diritto alla maggiorazione di detrazione di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, convivente nell'abitazione principale. Infatti, i Comuni sono a conoscenza del dato attraverso l'incrocio con l'anagrafe. Tra le eccezioni: per i coniugi non separati che abbiano residenze anagrafiche distinte nello stesso comune, per cui la legge ammette alle agevolazioni per l'abitazione principale solo una delle due case, la denuncia sarà riferita a tale unità immobiliare.

Quanto alla scadenza è chiarito che la dichiarazione deve essere presentata entro il 30 novembre 2012, ma - per rispettare il termine dei 90 giorni sorto dal momento in cui si è diventati possessori dell’immobile o da quello in cui si sono verificate variazioni rilevanti per la determinazione dell’imposta - se un contribuente ha acquistato un'area fabbricabile al 1° di ottobre 2012, il termine slitta al 30 dicembre 2012.
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