La Cassa dei consulenti del lavoro registra l’ok del Ministero alla riforma

Pubblicato il 14 ottobre 2009 Si è riunito il 13 ottobre 2009, il tavolo tecnico composto dai rappresentanti del ministero del Lavoro e quelli delle casse di previdenza private aderenti all’Adepp - tra cui Cassa dei consulenti del lavoro, Cassa Dottori Commercialisti, Cassa Forense, Cassa del Notariato e Cassa Ragionieri – che segue l’incontro del 18 settembre 2009 sul tema delle riforme previdenziali.

L’ok del Ministero è incassato dalla riforma previdenziale dei consulenti del lavoro, mentre l’intoppo del contributo integrativo ferma quella della Cassa forense, che ha manifestato l’intenzione di non prendere parte agli altri appuntamenti.

La riforma dell’Enpacl prevede, a decorrere dal 1° gennaio 2010, cinque fasce di contribuzione a seconda dell’anzianità di iscrizione e, a partire dal 2014, cinque fasce che rispetteranno il principio di gradualità.

Francesco Verbaro, segretario generale del ministero del Lavoro e coordinatore del tavolo tecnico, ha dichiarato l’impegno “a completare l’iter di approvazione delle riforme il prima possibile attraverso diverse conferenze di servizi dedicate a singole casse”.

La prossima riunione è fissata per il 29 ottobre 2009.
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