La costituzione mediante "velina" non rende improcedibile l'opposizione

Pubblicato il 21 luglio 2015

Non è improcedibile l'opposizione a decreto ingiuntivo, sia pure se la costituzione è avvenuta mediante deposito di copia dell'atto, priva – allo stato – di prova della notifica (c.d. "velina"), cui fa tuttavia seguito il deposito dell'originale con la costituzione di controparte.

E' quanto dedotto dalla Corte di Cassazione, prima sezione civile, con sentenza n. 15130 depositata il 20 luglio 2015, in accoglimento del ricorso proposto dall'opponente.

I giudici di legittimità sono pervenuti alla presente conclusione, sulla base di un orientamento giurisprudenziale in tal senso espresso dalla medesima Corte e condiviso dalla Consulta, il cui fondamento va individuato nel raggiungimento dello scopo dell'atto, sancito dall'art. art. 156 c.p.c. (dove non si riscontra, in tal caso, alcuna previsione di improcedibilità).

D'altra parte – rileva ancora la Corte – la sanzione di improcedibilità risulta comminabile per la sola inosservanza del termine e non anche per quella delle forme della costituzione.  

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Metalmeccanica pmi Confimi - Ipotesi di rinnovo economico del 28/10/2025

05/11/2025

CCNL Personale domestico - Ipotesi di accordo del 28/10/2025

05/11/2025

Metalmeccanica pmi Confimi. Rinnovo economico

05/11/2025

Ccnl lavoro domestico. Rinnovo

05/11/2025

Sorveglianza sanitaria: prevenzione e visita mediche per alcol e droghe

05/11/2025

Debiti Inps e Inail: come funziona la nuova rateazione fino a sessanta rate

05/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy