Entro il prossimo 30 settembre 2025 i sostituti d’imposta con un numero complessivo di dipendenti non superiore a cinque dovranno trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle ritenute e trattenute operate nei mesi da gennaio ad agosto 2025.
La nuova scadenza rappresenta una proroga rispetto al termine originariamente fissato per il 30 aprile 2025, che riguardava esclusivamente le ritenute operate nei mesi di gennaio e febbraio. Con l’intervento dell’Agenzia delle Entrate, l’obbligo di comunicazione è stato ampliato ai primi otto mesi dell’anno, offrendo al contempo più tempo a contribuenti e software house per adeguarsi alle novità introdotte.
I datori di lavoro interessati potranno quindi avvalersi della modalità semplificata alternativa al modello 770, prevista dall’art. 16 del D.Lgs. 1/2024, che consente di comunicare i dati direttamente tramite il modello F24 arricchito di un apposito prospetto aggiuntivo.
La base giuridica della dichiarazione semplificata dei sostituti d’imposta è contenuta nell’articolo 16 del Decreto legislativo 8 gennaio 2024, n. 1, uno dei provvedimenti principali della recente riforma fiscale. Tale disposizione ha introdotto, a partire dall’anno d’imposta 2025, una modalità alternativa al modello 770: i datori di lavoro con un numero di dipendenti non superiore a cinque al 31 dicembre dell’anno precedente possono sostituire la dichiarazione annuale con una comunicazione semplificata da effettuare direttamente attraverso il modello F24, integrato da un prospetto aggiuntivo.
L’obiettivo è quello di alleggerire gli adempimenti per i piccoli sostituti d’imposta, riducendo la complessità del 770 e collegando in maniera più immediata la comunicazione dei dati ai versamenti mensili.
A dare attuazione concreta a questa innovazione è stato, in primo luogo, il provvedimento n. 25978 del 31 gennaio 2025 dell’Agenzia delle Entrate, che ha dettato le regole operative per la nuova procedura. Con questo intervento sono stati individuati:
Contestualmente, l’Agenzia ha reso disponibile anche un software dedicato, denominato “Comunicazione F24-770”, pensato per agevolare la compilazione e l’invio.
NOTA BENE: In fase di prima applicazione sperimentale, la semplificazione è stata limitata alle ritenute operate nei mesi di gennaio e febbraio 2025, con la previsione che i relativi dati dovessero essere trasmessi entro il 30 aprile successivo.
Successivamente, con il provvedimento n. 241540 del 3 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate è nuovamente intervenuta, modificando e ampliando le previsioni iniziali. In particolare, è stato prorogato al 30 settembre 2025 il termine per l’invio dei dati, e il periodo di riferimento è stato esteso, includendo non soltanto le ritenute di gennaio e febbraio, ma anche quelle relative ai mesi da marzo ad agosto 2025.
Tale proroga è stata giustificata dalla necessità di garantire a operatori e aziende di software il tempo necessario per predisporre adeguatamente i sistemi informatici e affrontare senza criticità l’avvio della nuova modalità dichiarativa.
La procedura semplificata di comunicazione dei dati relativi a ritenute e trattenute è destinata ai datori di lavoro, in qualità di sostituti d’imposta, che al 31 dicembre dell’anno precedente impiegano non più di cinque dipendenti. Si tratta quindi di realtà di piccole dimensioni che, nello svolgimento della loro attività, corrispondono esclusivamente compensi riconducibili a redditi di lavoro dipendente, autonomo o assimilato, per i quali sussiste l’obbligo di operare ritenute e trattenute alla fonte.
Un ulteriore requisito riguarda le modalità di versamento: queste devono essere effettuate mediante modello F24 e trasmesse esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, come previsto dall’articolo 17 del D.Lgs. n. 241/1997.
In questo modo, in alternativa alla presentazione del modello 770 ordinario (che per il periodo d’imposta 2025 sarebbe il modello 770/2026), il sostituto può trasmettere direttamente i dati individuati dal provvedimento n. 25978/2025 contestualmente ai versamenti.
I sostituti d’imposta che hanno optato per il modello 770 semplificato devono trasmettere, entro il 30 settembre 2025, i dati relativi alle ritenute e trattenute operate nei mesi da gennaio ad agosto 2025. Tali informazioni devono essere comunicate attraverso il nuovo “Prospetto delle Ritenute/Trattenute Operate”, approvato con il provvedimento n. 25978/2025, che accompagna il modello F24 e costituisce l’elemento centrale della nuova modalità dichiarativa.
Il prospetto, concepito come sostituto del modello 770 tradizionale, contiene una serie di informazioni di dettaglio. In primo luogo, occorre indicare l’ammontare delle ritenute e trattenute operate, specificando per ciascuna il relativo codice tributo e il periodo di riferimento. Qualora le trattenute riguardino le addizionali regionale o comunale all’IRPEF, deve essere segnalata la regione o il comune di destinazione. Inoltre, il prospetto consente di evidenziare eventuali fattispecie particolari, tramite le note individuate nell’allegato 2 al provvedimento, come ad esempio i versamenti riferiti a conguagli fiscali o a specifiche casistiche gestionali.
Accanto ai dati sulle ritenute operate, il prospetto raccoglie anche le informazioni relative ai versamenti effettuati tramite modello F24. Devono essere indicati l’ammontare delle ritenute effettivamente versate, gli eventuali interessi corrisposti in caso di ravvedimento operoso, nonché i crediti maturati dal sostituto e utilizzati in compensazione, con riferimento ai rispettivi codici tributo e ai periodi di competenza. Vanno inoltre comunicati gli ulteriori importi a debito o a credito, comprese le sanzioni corrisposte per regolarizzare tardivi o insufficienti versamenti.
Un’ulteriore sezione del prospetto riguarda l’aspetto finanziario: è richiesto infatti di indicare il codice IBAN del conto corrente bancario o postale del sostituto d’imposta, oppure di un prestatore di servizi di pagamento convenzionato con l’Agenzia delle Entrate, al fine di autorizzare l’addebito dell’eventuale saldo positivo risultante dal modello F24.
In questo modo, il Prospetto delle Ritenute/Trattenute Operate diventa un documento riepilogativo completo e aggiornato, che concentra in un unico flusso sia i dati dichiarativi sia quelli relativi ai versamenti. Per chi aderisce al sistema semplificato, tale prospetto sostituisce a tutti gli effetti la dichiarazione annuale 770, rappresentando quindi il nuovo strumento di comunicazione obbligatoria con l’Agenzia delle Entrate.
La trasmissione dei dati relativi al modello 770 semplificato avviene esclusivamente in via telematica attraverso i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Il sostituto d’imposta, infatti, deve utilizzare il modello F24 integrato dal nuovo “Prospetto delle Ritenute/Trattenute Operate”, così da unire in un unico flusso sia il versamento delle imposte sia la comunicazione delle informazioni fiscali richieste. L’invio può essere effettuato direttamente dal datore di lavoro, se abilitato ai servizi online dell’Agenzia, oppure delegato a un intermediario abilitato – come un commercialista o un consulente del lavoro – che si occupa della predisposizione e trasmissione del prospetto insieme all’F24.
Un elemento centrale riguarda le modalità di adesione al sistema: non è necessario presentare alcuna comunicazione preventiva o compilare specifiche opzioni. L’adesione avviene infatti con un comportamento concludente, ossia semplicemente utilizzando il prospetto in abbinamento al modello F24. In questo modo, la scelta del datore di lavoro di avvalersi del regime semplificato diventa automatica per l’intero periodo d’imposta, sostituendo la tradizionale presentazione del modello 770.
È importante, inoltre, ricordare che l’adesione al sistema semplificato non è solo facoltativa, ma anche vincolante. Una volta che il sostituto d’imposta decide di utilizzare il “Prospetto delle Ritenute/Trattenute Operate” insieme al modello F24, la scelta vale per l’intero periodo d’imposta e non può essere revocata.
Per l’anno 2025, inoltre, è previsto un regime transitorio: i dati relativi alle ritenute operate nei mesi da gennaio ad agosto possono essere inviati in un’unica soluzione entro il 30 settembre. A partire dagli anni successivi, invece, la logica della semplificazione porterà a una comunicazione integrata in maniera sistematica con i versamenti mensili, riducendo così progressivamente la funzione del modello 770 tradizionale.
Per agevolare i sostituti d’imposta che scelgono di adottare la modalità semplificata, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile un apposito strumento informatico denominato “Comunicazione F24-770”. Il software è pensato per supportare i contribuenti e gli intermediari nella compilazione del prospetto aggiuntivo che accompagna il modello F24. In particolare, consente di inserire in maniera guidata i dati richiesti – come ritenute operate, addizionali IRPEF, interessi, crediti e sanzioni – e di generare automaticamente il modello F24 con tutti gli elementi necessari sia per il versamento sia per la trasmissione telematica delle informazioni all’Agenzia.
Grazie a questo strumento, le operazioni risultano più semplici e sicure, riducendo il rischio di errori materiali nella compilazione e garantendo la corretta integrazione tra la parte dichiarativa e quella di pagamento. Il software rappresenta quindi il supporto operativo essenziale per l’attuazione pratica del nuovo sistema semplificato, che lega strettamente la comunicazione dei dati al momento del versamento.
A seguire una Tabella che riepiloga i passaggi da seguire per i piccoli datori di lavoro che scelgono di sostituire il tradizionale modello 770 con la versione semplificata.
Guida pratica ai passaggi da seguire per i sostituti d’imposta con massimo 5 dipendenti che aderiscono al modello 770 semplificato con scadenza 30 settembre 2025.
Passo | Cosa fare | Strumento | Scadenza |
---|---|---|---|
1 | Verificare di rientrare tra i soggetti ammessi (≤ 5 dipendenti al 31/12/2024, obbligo di ritenute, versamenti tramite F24 telematico) | Normativa di riferimento | Prima dell’adesione |
2 | Optare per la modalità semplificata (scelta facoltativa ma vincolante per tutto l’anno) | Comportamento concludente: uso del prospetto | Alla prima trasmissione con F24 |
3 | Compilare il Prospetto delle Ritenute/Trattenute Operate con ritenute, addizionali, crediti, interessi, sanzioni e IBAN | Software “Comunicazione F24-770” | Ogni invio |
4 | Allegare il prospetto al modello F24 e procedere al versamento delle ritenute | Modello F24 telematico | Scadenze ordinarie dei versamenti |
5 | Trasmettere il riepilogo delle ritenute da gennaio ad agosto 2025 | Prospetto + F24 | 30 settembre 2025 |
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