No allo sfratto se il contratto di locazione è scritto ma non registrato

Pubblicato il 05 ottobre 2011 Il Tribunale di Roma, con sentenza depositata il 29 settembre 2011, ha respinto la richiesta di convalida dello sfratto per morosità avanzata da un uomo che aveva locato un immobile di sua proprietà attraverso un contratto scritto che non era stato registrato presso l'Agenzia delle entrate.

Secondo il giudice di primo grado lo sfratto non poteva essere concesso in considerazione della nullità del contratto di locazione stesso in quanto non registrato ai sensi dell'articolo 1, comma 346, della legge 311/2004.
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