No di Cna e Assoprofessioni alla consulenza legale esclusiva

Pubblicato il 27 novembre 2009

Cna a Assoprofessioni chiedono lo stralcio delle disposizioni legislative contenute nel ddl di riforma della professione forense approvata dalla commissione giustizia del Senato nel punto in cui prevedono l’attribuzione esclusiva agli avvocati iscritti all’albo dello svolgimento di attività di consulenza legale. Ciò causerebbe l’estinzione di alcune professioni non regolamentate, come quelle di patrocinatore stragiudiziale o esperto di infortunistica, “contravvenendo inoltre ai principi, riconosciuti, sia a livello comunitario che nazionale, di libertà di concorrenza e liberalizzazione dei mercati”.

Sergio Gambini, responsabile Affari istituzionali di CNA e Giorgio Berloffa, presidente di Assoprofessioni, ritengono che l’approvazione in questo senso della legge di riforma porterebbe altri ordini professionali a chiedere la creazione di nuove riserve di legge e alla richiesta dei professionisti non regolamentati di istituire nuovi albi, in contrasto con le norme comunitarie in materia di liberalizzazione delle professioni.

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