A partire dal 14 aprile 2025, tutte le notifiche ex Legge n. 53/1994 indirizzate al Ministero della giustizia (escluso il contenzioso penitenziario) devono essere inviate, a pena di nullità, al nuovo indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC)
E' quanto viene ricordato in una nota del 19 maggio 2025, pubblicata sul sito istituzionale del Dicastero di Via Arenula.
Con precedente avviso pubblicato il 10 aprile 2025 sul sito del Ministero della Giustizia e tramite il ReGIndE - Sezione Pubbliche Amministrazioni (PP.AA.), è stato comunicato l’aggiornamento dell’indirizzo PEC al quale dovranno essere trasmesse le notificazioni degli atti giudiziari indirizzati al Ministero della Giustizia medesimo.
L’adeguamento si inserisce nell’ambito di applicazione dell’art. 16 del Decreto Legge n. 179/2012, che disciplina le comunicazioni tra professionisti e pubbliche amministrazioni per via telematica.
A partire dal 14 aprile 2025, dunque, le notificazioni eseguite ai sensi della Legge n. 53/1994, e successive modifiche, devono obbligatoriamente essere indirizzate al seguente recapito: notificheattigiudiziari.mingiustizia@giustiziacert.it
Come ricordato nella nota, le notifiche relative al Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria devono continuare a essere inviate agli indirizzi PEC già in uso.
Resta infatti esclusa dall’applicazione del nuovo indirizzo la notificazione degli atti giudiziari relativi a contenziosi di competenza del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
In particolare, si continueranno ad utilizzare gli indirizzi PEC già in uso per i seguenti ambiti:
Alla luce delle novità introdotte, si raccomanda agli avvocati e agli operatori del diritto di:
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