Obblighi familiari. Violazione configurabile anche nell'ambito delle unioni more uxorio

Pubblicato il 22 giugno 2013 Con la sentenza n. 15481 del 20 giugno 2013, la Prima sezione civile della Corte di cassazione ha accolto il ricorso presentato da una donna contro la decisione con cui i giudici dei gradi precedenti le avevano rigettato l'istanza di ammissione al gratuito patrocinio avanzata nell'ambito della causa per il risarcimento da violazione degli obblighi familiari instaurata a carico dell'ex convivente.

Gli Ermellini, in particolare, hanno riconosciuto che la violazione degli obblighi familiari è configurabile anche nell'ipotesi di persone unite dal solo vincolo more uxorio; ne consegue che – si legge nel testo della decisione - ricorrendone i presupposti, il convivente che chieda il risarcimento dei danni conseguenti può essere ammesso al patrocinio legale a carico dello Stato.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Personale domestico - Ipotesi di accordo del 28/10/2025

05/11/2025

Metalmeccanica pmi Confimi. Rinnovo economico

05/11/2025

Ccnl lavoro domestico. Rinnovo

05/11/2025

Debiti Inps e Inail: come funziona la nuova rateazione fino a sessanta rate

05/11/2025

Quota 100 e divieto di cumulo. Consulta: censure inammissibili

05/11/2025

CPB e ravvedimento speciale: chiarimenti sui termini per i soggetti non solari

05/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy