Ok all'assegnazione dell'intero immobile in comproprietà ai coniugi

Pubblicato il 27 ottobre 2011 Secondo la Corte di cassazione – ordinanza n. 22082 del 25 ottobre 2011 - in presenza di un immobile, non comodamente divisibile, che sia  in comproprietà con più soggetti tra i quali due coniugi contitolari, in regime patrimoniale di comunione legale dei beni, della quota maggiore, l'attribuzione dell'intero immobile a questi ultimi non comporta alcun contrasto con il principio del favor divisionis di cui all'articolo 720 del Codice civile.

Ed infatti – continua la Suprema corte - occorre tenere conto della considerazione unitaria del diritto dei coniugi i quali, alla stregua della disciplina prevista dagli articoli 159 e seguenti del Codice civile, non sono titolari di un diritto di quota di cui possano disporre - come per contro avviene nel caso di comunione ordinaria – ma sono solidalmente titolari di un diritto sui beni comuni di cui ciascuno dei coniugi può disporre senza il consenso dell'altro.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy