Palmario sì ma contenuto

Pubblicato il 31 ottobre 2011 Secondo i giudici delle Sezioni unite di Cassazione – sentenza n. 21585 del 18 ottobre 2011 – è corretta l'applicazione della sanzione disciplinare della censura impartita dal Consiglio nazionale forense nei confronti di un avvocato che, in aggiunta ad un compenso per una causa che seguiva, aveva pattuito con il cliente la previsione di un palmario in caso di esito favorevole del procedimento.

Anche se il Codice deontologico ammette la possibilità della previsione di questo supplemento – precisa la Corte – lo stesso non può poi, come era stato nella specie, costituire “un'ingiustificata falcidia” dei vantaggi economici che derivano al cliente dalla vittoria nella causa.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori domestici: in scadenza il versamento del secondo trimestre 2025

08/07/2025

Studio associato: rimborsi auto deducibili al 100% se il professionista usa il suo mezzo

08/07/2025

Riduzione del tasso medio per prevenzione: modello OT23 2026

08/07/2025

Vendita totale di quote: no a riqualificazione come cessione d'azienda

08/07/2025

Regime forfetario ammesso senza rinuncia al regime del margine

08/07/2025

Energia. Via libera UE al programma “Energy Release 2.0”

08/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy