Prioritario l'esame del ricorso incidentale che contesti la legittimità del ricorrente principale a partecipare all'appalto

Pubblicato il 12 aprile 2011 Il giudice amministrativo adito per la verifica della regolarità di una gara pubblica di appalto deve sempre esaminare prioritariamente il ricorso incidentale diretto a contestare la legittimazione del ricorrente principale mediante la censura della sua ammissione alla procedura di gara, e ciò anche nel caso in cui il ricorrente principale alleghi l'interesse strumentale alla rinnovazione dell'intera procedura.

Questa priorità logica sussiste indipendentemente dal numero dei partecipanti alla procedura selettiva, dal tipo di censura prospettata dal ricorrente incidentale e dalle richieste formulate dall'amministrazione resistente. Per contro, l'esame prioritario del ricorso principale è ammesso esclusivamente per ragioni di economia processuale e qualora sia evidente la sua infondatezza, inammissibilità, irricevibilità o improcedibilità.

E' questo il principio di diritto enunciato dal Consiglio di stato, in adunanza plenaria, nel testo della sentenza n. 4 del 7 aprile 2011.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Malati oncologici, legge in GU: congedo biennale, permessi e smart working

28/07/2025

Sospensione Inps agosto 2025: come e quando si applica

28/07/2025

Soggettività fiscale della stabile organizzazione: il chiarimento delle Entrate

28/07/2025

Nuove regole sull’IVA per l’e-commerce extra-UE

28/07/2025

Jobs Act, licenziamento orale: inderogabile il risarcimento minimo di 5 mensilità

28/07/2025

Imprese, nuovi obblighi assicurativi per accedere agli incentivi

28/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy