Revocatoria ordinaria: basta l’esistenza del debito, non serve l’esigibilità

Pubblicato il 19 ottobre 2015

Con ordinanza n. 20376 depositata il 9 ottobre 2015, la Corte di cassazione ha confermato la statuizione con cui i giudici di merito avevano dichiarato inefficace, nei confronti di una banca, l’atto col quale due coniugi avevano costituito in fondo patrimoniale tutti i beni immobiliari di loro proprietà.

I due, amministratori e fideiussori di alcune società esposte verso la banca, avevano costituito il fondo patrimoniale poco prima che gli venissero revocati, da parte dell’istituto di credito, tutti gli affidamenti concessi.

Fondo patrimoniale inefficace anche se costituito prima della revoca dell’affidamento

La Suprema corte, dopo aver sottolineato come la costituzione del fondo patrimoniale costituisca atto a titolo gratuito e come l’azione revocatoria ordinaria presupponga, per la sua esperibilità, la sola esistenza di un debito e non anche la sua concreta esigibilità, hanno ricordato come, una volta prestata fideiussione in relazione alle future obbligazioni del debitore principale, gli atti di disposizione del fideiussore successivi alla prestazione della fideiussione medesima, se compiuti in pregiudizio delle ragioni del creditore, sono soggetti alla declaratoria di inefficacia i sensi dell’articolo 2901, n. 1 del Codice civile.

Requisito soggettivo: consapevolezza del fideiussore del pregiudizio del creditore

Ciò sulla base del solo requisito soggettivo della consapevolezza del fideiussore di arrecare pregiudizio alle ragioni del creditore.

Nel dettaglio – si legge nel testo della decisione – l’acquisto della qualità di debitore del fideiussore nei confronti del debitore principale risale al momento della nascita del credito, "sicché a tale momento occorre far riferimento per stabilire se l’atto pregiudizievole sia anteriore o successivo al sorgere del credito".

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

AI Act: al via dal 2 agosto le regole per i modelli GPAI

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy